LA
BOTTIGLIA IDEALE

PRESENZA E FORMAZIONE

Il mio ruolo all’interno di un’azienda è quello di creare un ambiente fertile, affinché convivano elementi essenziali ed eterogenei tra loro, come quello tecnico, economico, gestionale e, non ultimo, emozionale.
Garantisco un servizio di consulenza professionale costante, assicurato da presenza e formazione continua del personale, per arrivare ad instaurare un rapporto fidelizzato con il team di lavoro.

TERRITORIO

Chi decide di investire nel mondo del vino è mosso da passione e tradizione. Questi aspetti sono indispensabili e se intersecati con tutta la filiera produttiva (materia prima, cantina e bottiglia) saranno i fautori del successo di un vino.

QUALITA’

Ho maturato questa filosofia di lavoro grazie agli studi di Agraria ed Enologia, e agli incarichi tecnico-direzionali ricoperti dal 1987 ad oggi.
Le esperienze mi hanno portato a riflettere sul vero significato della parola qualità.
Cos’è la qualità? Quali sono gli elementi che influiscono su di essa? Qual è il suo grado di percezione? Che costo ha?
Queste sono alcune delle domande che mi accompagnano dal 2002 nel ruolo di consulente enologico in diverse realtà in Italia: da aziende medio-piccole legate al territorio, fino a grandi cooperative di produttori con un mercato internazionale.

ANALISI

L’eterogeneità delle esperienze maturate nel corso degli anni mi ha portato a capire l’importanza di un metodo di lavoro applicabile alle diverse tipologie di aziende. Un metodo che parte dallo studio approfondito del passato, per accompagnare le aziende nelle scelte quotidiane, fino a indirizzarle verso il loro futuro.

Nasce così il concetto de LA BOTTIGLIA IDEALE, ovvero un metodo d’approccio valido per ottenere il successo di un vino rispetto al suo mercato di riferimento.


TEMPO

PASSATO
Per progettare il futuro di un’azienda è necessario conoscerne il passato. Leggere accuratamente la sua storia ci permette di creare un percorso innovativo, chiaro ed unico in grado di ridefinirne le linee guida.

 

PRESENTE
Bisogna studiare l’intero percorso produttivo e rilevare le criticità all’interno di ogni singolo reparto (vigna, materia prima, cantina, amministrazione, commerciale e marketing) per essere in grado di valorizzare le risorse presenti ed, eventualmente, integrarne di nuove.

 

FUTURO

Dopo aver analizzato insieme alla proprietà i risultati ottenuti, si procede alla programmazione di un percorso innovativo che ci consenta di raggiungere puntualmente nuovi obiettivi aziendali.
Analogamente al ciclo di vita di un vino, l’azienda deve avere il coraggio e la parsimonia per conservare le proprie caratteristiche e, allo stesso tempo, rinnovarsi lavorando per crearne delle nuove.


PRODOTTO

TERRITORIO

Il primo elemento imprescindibile da studiare è l’ecosistema in cui si va ad operare.
Parlare di territorio significa analizzare le condizioni climatiche, il terreno e le tradizioni, tutti aspetti ai quali dobbiamo avvicinarci con curiosità ed umiltà. Dalle tradizioni possiamo trarre consigli utili che ci possono aiutare e guidare nel nostro lavoro.

MATERIA PRIMA

L’Italia è il Paese con il maggior numero di vitigni autoctoni al mondo, i quali ci regalano vini unici, appassionanti, racconto dell’anima di un territorio e delle sue peculiarità.
Molti di questi vitigni, per diversi motivi, sono stati purtroppo dimenticati ma, per poter valorizzare e diffondere le specificità del territorio, è indispensabile conservare e tutelare il proprio patrimonio vitivinicolo; perché ciò che beviamo non è solamente vino.

CANTINA

La cantina è il luogo dove impera efficienza e igiene, a partire dall’infrastrutture, passando per le attrezzature, fino ad arrivare al personale. Questi fattori influiscono su qualità e costi di produzione e quindi devono essere monitorati periodicamente.
La cantina deve essere percepita come un nido in cui prende vita una vera e propria creatura: il vino; la sua qualità dipende strettamente dalla struttura in cui nasce.
Per questo motivo la cantina deve essere concepita, studiata ed organizzata tenendo sempre in considerazione gli obiettivi qualitativi prefissati. Le soluzioni tecniche adottate non devono snaturare la realtà in cui si opera ma anzi devono essere ottimizzate per valorizzare la materia prima.

BOTTIGLIA

Vestire un vino è la fase del processo produttivo che consegna il nostro lavoro all’attenzione del consumatore: il settore tecnico e quello marketing interagiscono per definire l’outfit della bottiglia.
La scelta dei materiali (tappo, bottiglia, etichetta) è strettamente legata al proprio target di riferimento: bottiglia o bag in box? Tappo stelvin o sughero? Etichetta alla francese, oppure? Scatola in legno o cartone? Queste sono alcune delle domande a cui rispondiamo per delineare con precisione il percorso tecnico-commerciale di una bottiglia di vino.

La cantina va vissuta. Un vino per diventare “di qualità” deve essere accudito e accompagnato costantemente nella sua evoluzione.

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Processo

Il consulente enologo è colui che:
– interloquisce e forma le varie figure professionali operanti all’interno della cantina;
– instaura un dialogo continuo tra i vari reparti, adottando una filosofia aziendale orizzontale e non verticale;
– produce protocolli di lavoro chiari e soprattutto attuabili nell’azienda;
– lascia traccia del proprio lavoro attraverso un report quotidiano creando un diario di ricerca.

Prendendo ad esempio il modello produttivo della grande azienda e l’aspetto emozionale della piccola, bisogna impostare la propria filosofia di lavoro cercando il giusto equilibrio tra le due.
Per questo motivo si deve procedere attraverso alcuni passaggi obbligati come:
– calcolare e prevedere i costi di produzione;
– impostare il processo di produzione avendo come obiettivi quelli di mantenere gli standard di qualità e abbattere il più possibile i costi accessori;
– rispettare il budget di produzione per conservare il prezzo finale del prodotto mantenendolo competitivo sul mercato;
– calcolare i benefici diretti e indiretti sul territorio in cui incide l’azienda;
– valorizzare il personale e le risorse.

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Le cantine con le quali collaboro

           Angelo Giovannini, Enologo

INDIRIZZO

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LA BOTTIGLIE IDEALE S.R.L.S.

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